Tipi di asma infantile (a seconda della gravità, dell’origine e dei sintomi)

Asma lieve, moderata, grave… Conoscere i 3 livelli di asma che possono colpire i bambini e come hanno origine

Allo stesso modo in cui accade con altre malattie, non esiste un solo tipo di asma. A seconda del fattore scatenante, come e quando si verifica l’attacco d’asma, il trattamento di esso può variare. L’asma bronchiale supporta diversi tipi di classificazioni. Pertanto, diversi tipi di asma infantile possono essere distinti a seconda del livello di controllo, dei fattori scatenanti e della gravità e frequenza con cui appare.

Tipi di asma nei bambini, a seconda della loro gravità

A seconda del grado di ostruzione delle vie aeree misurato dalla spirometria (uno studio rapido e indolore che misura la quantità di aria che i polmoni di una persona possono contenere e il tasso di inalazioni ed espirazioni nella respirazione), la gravità o la gravità e la frequenza di presentazione dei sintomi, l’asma infantile supporta la seguente classificazione.

– Asma lieve

Nell’asma lieve, le convulsioni compaiono con una frequenza non superiore a 1 o 2 a settimana e non vi è alcuna interruzione del sonno notturno. Nei periodi inter-crisi (come suggerisce il nome, sono i periodi di tempo che trascorrono da una crisi all’altra) il paziente è asintomatico e c’è una buona tolleranza all’esercizio fisico.

La spirometria è di solito normale o con ostruzione minima. Gli attacchi d’asma di solito rispondono in meno di 24 ore solo usando broncodilatatori. L’asma lieve è ulteriormente divisa in due sottogruppi: lieve intermittente (sono crisi puntuali) o lieve persistente (i sintomi sono frequenti).

– Asma moderata

Questi pazienti richiedono spesso un trattamento antinfiammatorio di base, accompagnato, negli attacchi d’asma, dall’uso regolare di broncodilatatori. Nel caso in cui le crisi siano gravi, è possibile la necessità di corticosteroidi sistemici. Le convulsioni compaiono più spesso di 1 o 2 a settimanaGravi attacchi d’asma possono insorgere anche se sono rari.

La necessità di cure mediche urgenti è inferiore a 3 volte l’anno. L’asma notturno può verificarsi 2 o 3 volte a settimana, il che influisce sulla vita scolastica e sui risultati accademici del bambino. Nei periodi intercrisi, il bambino può avere una tosse secca e fischi frequentemente, inoltre, la tolleranza all’esercizio fisico diminuisce. La spirometria presenta un chiaro pattern ostruttivo e la risposta dei bronchi dopo la somministrazione di un broncodilatatore è positiva.

– Asma grave

Questi pazienti richiedono un trattamento continuo e l’associazione di vari farmaci: brocodilatatori + corticosteroidi sistemici o inalati ad alte dosi + antileucotrieni. Le convulsioni compaiono molto frequentemente e di solito sono gravi attacchi d’asma. I segnali acustici del torace o il respiro sibilante di solito compaiono ogni giorno. La necessità di cure mediche urgenti è più di 3 volte l’anno. In alcuni casi, queste crisi sono accompagnate da insufficienza respiratoria e persino da respirazione assistita.

Nei periodi intercrisi, il bambino presenta tosse secca e fischi continui, con scarsa tolleranza all’esercizio fisico, con interruzione quasi giornaliera del sonno notturno e costrizione toracica al risveglio al mattino. La vita scolastica è chiaramente influenzata e la spirometria ha un chiaro schema ostruttivo. Se i sintomi del bambino peggiorano nel tempo e compaiono regolarmente, assicurati di vedere il tuo pediatra.

Asma infantile a seconda della sua origine

In base all’origine della malattia o ai fattori scatenanti, l’asma infantile può essere:

– Asma estrinseco

È anche chiamato asma allergico e comprende l’asma da inalanti (pollini, acari, animali, funghi e agenti occupazionali) e attacchi di asma da cibo, farmaci e imenotteri. L’asma allergico può, a sua volta, essere diviso in stagionale e perenne.

– Asma intrinseca

Raccoglie il resto dei casi in cui non è possibile identificare una causa allergica. L’asma associata a processi infettivi, quella indotta dall’esistenza di reflusso gastroesofageo o quella manifestata dall’inalazione prolungata di vapori irritanti sono alcuni esempi. Tra questi ci sono:

  • Asma non allergico
    Quando le crisi sono innescate da sostanze irritanti come fumo di tabacco, deodoranti, vernici…; da infezioni respiratorie, sbalzi di temperatura o reflusso gastroesofageo.
  • Asma professionale
    Le convulsioni sono innescate dall’esposizione a sostanze chimiche nel luogo di studio o di residenza.
  • Asma indotta dall’esercizio fisico
    Si innesca quando il bambino esercita o aumenta la sua attività fisica.
  • Asma notturno
    Può apparire nei bambini con qualsiasi tipo di asma.

I tipi più comuni di asma tra i bambini (e i loro sintomi)

Per trattare i sintomi dell’asma nei bambini è necessario conoscere i tipi di asma che possono soffrire. Per ogni tipo di asma ci sono sintomi diversi:

– Asma allergico

La respirazione del bambino è disturbata e ostacolata quando è esposto ad allergeni come polline, acari o peli di animali, in qualsiasi stagione.

– Asma stagionale

Quando il bambino ha difficoltà a respirare o il suo naso è bloccato o produce molte secrezioni nasali, quando ha contatto con il polline, specialmente durante la stagione primaverile.

– Asma non allergico

Quando compaiono sintomi o sono innescati da sostanze irritanti come polvere, infezioni respiratorie, aria fredda, sbalzi di temperatura, tra gli altri.

– Asma professionale

Quando il bambino o l’adulto è esposto a sostanze chimiche come resine plastiche, legno o polvere di metallo, ecc.

– Asma da esercizio fisico

Molti bambini possono sentirsi a corto di fiato quando aumentano la loro attività o sforzo fisico. L’esercizio fisico può causare tosse e di conseguenza un attacco d’asma. Questi sintomi possono verificarsi durante o dopo il lavoro fisico.

Mamme Blog: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni prodotto che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Mamme Blog libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

DONA ORA