in

Perché è importante prendersi cura della pelle?

 

Esistono numerosi fattori che possono compromettere la salute della pelle, influendo sull’aspetto della cute e che possono causare una serie di problematiche come piaghe, ascessi, abrasioni e foruncoli. La pelle, infatti, è un organo fondamentale per la nostra salute, in quanto svolge tantissime funzioni essenziali per la protezione dell’organismo dagli agenti esterni.

Tuttavia, succede spesso di sottovalutare l’importanza di prendersi cura della pelle, ad esempio nei periodi di forti carichi lavorativi oppure in seguito alla nascita di un figlio, quando il bimbo o la bimba assorbe tutto il nostro tempo. Bisogna invece dedicare sempre del tempo alla protezione dell’epidermide, assicurandosi che eserciti un corretto effetto barriera senza diminuire il livello di protezione che garantisce al nostro corpo.

I benefici legati alla salute della pelle

La pelle è costituita da una serie di strati, ognuno dei quali contribuisce alla salute del nostro organismo proteggendoci da virus e batteri, dai raggi UV e dagli sbalzi termici. Inoltre, la pelle normalizza l’equilibrio idrico e regola la temperatura corporea. Una pelle in salute è un requisito essenziale per il nostro benessere; perciò, non bisogna mai sottovalutare la cura di questo organo.

In particolare, l’azione protettiva della pelle comincia dallo strato più superficiale dell’epidermide, che ci protegge dagli agenti atmosferici come i raggi solari nocivi per la salute. Sotto l’epidermide troviamo il derma, un tessuto in cui sono contenuti le terminazioni nervose, i follicoli piliferi, i capillari e le ghiandole sudoripare. Infine, uno strato composto dal grasso sottocutaneo protegge i muscoli e aiuta a mantenere una corretta temperatura corporea.

La cura della pelle garantisce diversi benefici, innanzitutto assicurando che possa svolgere la funzione protettrice dell’organismo in modo ottimale. Una pelle in salute aiuta anche a prevenire l’invecchiamento cutaneo a fini estetici, mantenendo l’epidermide elastica, idratata e nutrita affinché sia meno soggetta a una serie di conseguenze legate all’età come rughe, striature e altri inestetismi.

Inoltre, prendersi costantemente cura della propria pelle riduce il rischio di infiammazioni, arrossamenti e lesioni, mantenendo inalterata la capacità della pelle di autorigenerarsi attraverso il rinnovamento superficiale.

Molte malattie dell’organismo si manifestano proprio con sintomi cutanei, dalle bolle, che possono indicare un’intolleranza alimentare, a pruriti e arrossamenti, che possono segnalare il contatto con agenti patogeni. Ciò vale soprattutto per i neonati: l’assenza di comunicazione verbale rende fondamentale monitorare la pelle del bambino, per individuare eventuali problemi di salute..

Come prendersi cura della pelle in modo corretto

La cura della pelle richiede una serie di attenzioni quotidiane, a partire da un’alimentazione sana ed equilibrata in grado di garantire un apporto adeguato di micronutrienti e microelementi essenziali, ossia vitamine, minerali e antiossidanti. Tra i cibi che fanno bene alla pelle ci sono i kiwi, gli agrumi, le verdure a foglia verde come carciofi, spinaci, asparagi e broccoli, tutti alimenti ricchi di vitamina C che aiutano a stimolare la produzione di collagene per favorire la riparazione dei tessuti.

Occorre anche idratarsi correttamente durante tutta la giornata, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno in modo costante, ad esempio portandosi sempre dietro una borraccia anche quando ci si trova fuori casa. È importante non aspettare di sentire sete prima di bere dell’acqua, in quanto quando la sensazione di sete si manifesta significa che l’organismo è già in deficit idrico.

Allo stesso modo è indispensabile proteggere la pelle dagli agenti esterni, mantenendola sempre idratata e nutrita per tutelarla dall’azione dei raggi solari, del vento e delle temperature basse o elevate. Inoltre, non bisogna mai sottovalutare i disturbi della pelle e intervenire subito per trattarli, evitando di trascurare lesioni cutanee, abrasioni, ferite lievi e qualsiasi danno della pelle che possono influire negativamente nell’azione di protezione della pelle contro i microrganismi.

Quanto costa andare in vacanza con i bambini?

Frigorifero da incasso, come orientarsi in fase di scelta