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I danni della tachipirina

Un’amica mi ha segnalato questo articolo apparso sul sito “Eticamente”. Pur avendo sempre curato Davide con l’omeopatia, qualche volta la Tachipirina l’ha presa ma soprattutto l’ho presa io per tutta la vita. All’inizio mi sono allarmata ma poi ho riflettuto.

L’articolo è ben scritto, e per questo forse trae meglio in inganno. Sì, inganno. E per diversi motivi che sono ben chiariti dai due post che vi allego sotto.

Nonostante il paracetamolo non sia da condannare, rimango salda nel mio perseverare con l’utilizzo dell’omeopatia per il mio piccolo e, tra breve, anche per me.

Ogni farmaco ha delle controindicazioni più o meno gravi e sta a noi valutarne benefici e danni correlati. C’è poco da dire. Però insisto che, soprattutto quando si tratti di problemi curabilissimi come i comuni tosse, raffreddore, influenza l’omeopatia va benissimo. Voi che ne dite?

Vi ricordate che ne avevamo già parlato di come uno studio correli l’assunzione (meglio abuso) di paracetamolo prima dei sei mesi con lo sviluppo di asma dopo i 6 anni? Rileggetelo QUI

 

Andrea
9 aprile 2013 – 18:12

Signori, qualsiasi laureato in farmacia che abbia dato l’esame di tossicologia ride a questa notizia, il paracetamolo non è ossidante come tale ma un suo metabolita (la parabenzochinonimmina) lo è, questo metabolita è molto instabile e non vive a lungo, interagisce con la cellula nel momento in cui si ha un forte accumulo provocando necrosi epatica a dosi di circa 12/14 grammi cioè 10 volte la dose terapeutica. Inoltre è l’antipiretico più sicuro (anzi l’unico consigliabile) in gravidanza e per i bambini Questi articoli lasciano un po’ il tempo che trovano per gli esperti del settore, peccato che facciano leva sulle paure della gente per fare notizia

 

Elena

9 aprile 2013 – 20:23

Penso che l’ignoranza in questa materia che viene dimostrata in questa materia da chi scrive questi articoli sia solo causa di allarmismo inutile e che porti più danni che benefici poichè coloro che leggessero un articolo del genere senza conoscenze appropriate crederebbero certamente a quanto affermato e sostituirebbero questo farmaco con altri (quasi tutti più dannosi).
Vorrei sottolineare gli errori nell’articolo: innanzitutto il paracetamolo è tossico solo ad elevate dosi poichè solo quando preso in eccedenza consuma eccessivamente i glutatione del fegato(e comunque in casi di sovradosaggio è necessario somministrare l’ N-acilcisteina); inoltre vorrei fare notare che studi statistici quali quelli sullo sviluppo incrementato di asma e allergie non hanno alcuna valenza senza essere comprovati, poichè potrebbero essere moltissime le cause concomitanti all’ assunzione del farmaco che potrebbero causare queste risposte.

 

Buon san Valentino a grandi e piccini

Cambia l'ora e il sonno dei bambini?