Sono incappata in un circuito inglese di mamme online e ho approfondito la notizia, letta superficialmente un paio di giorni fa, che annuncia come i bambini nati nei mesi estivi (soprattutto agosto) diano scarsi risultati a scuola e soprattutto all’università. Cavolata o verità scientifica?
L’articolo è stato pubblicato dal Telegraph, un giornale di tutto rispetto e affidabilità e anche lo studio sembra essere stato condotto in modo indipendente da enti non sospetti. Eppure suona davvero strano. Nell’articolo – che potete leggerearticolo – che potete leggere – si affrontano diversi aspetti in merito a questa bizzarra affermazione. Quello che ho trovato più inquietante è lo studio che afferma come i bambini nati in agosto abbiano più difficoltà a partire dalla seconda elementare e di come queste difficoltà si riflettano in disagi psicologici dei bambini che comprendono anche atti di bullismo da parte degli altri.
So di gettare una bomba ma mi sento di farlo perché sono mamma di bimbo nato il 14 agosto che per ora non ha mai dimostrato alcun disagio né nell’apprendere, né nella performance. Vero che ha solo sei anni e qui di parla dai sette anni in avanti.
Non so che cosa pernsare, certo è che terrò d’occhio con attenzione e scrupolo il mio piccolo anche se una domanda sorge spontanea: in base a quali test si stabilisce che un bambino di sette anni non sarà bravo negli studi superiori? Chi li somministra? La nostra Gelmini?
Che ne pensate?