La MoonCup, letteralmente “tazzina della luna”, è una coppetta di gomma morbida che si utilizza “in quei giorni” per raccogliere il mestruo. Basta avere un po’ di agilità e di dimestichezza con le nostre parti intime et voilà, addio assorbenti. Con buona pace del portafoglio, dell’ambiente e della nostra tranquillità.
La conoscete?
La mia amica Flora la utilizza da anni e mi assicura che è perfettamente a tenuta stagna e che si trova benissimo. In Gran Bretagna la vedo in vendita da anni (da Boots) e ho diverse amiche che la utilizzano con successo e senza problema alcuno.
Certo devi avere sempre un bagno con acqua corrente a portata di mano ogni volta che ti devi cambiare. In effetti, anche io ogni mese (adesso che mi sono finalmente tornate) penso all’ambiente, alla scocciatura di andare a comprare gli assorbenti esterni e interni ma ancora non l’ho provata.
Inoltre devi prenderci una certa mano visto che devi usare, appunto, una mano per infilarla. Poi però, dice sempre la mia amica Flora, non si sente niente, proprio come avere un assorbente interno. Pare che sia sicurissima, anche per chi ha flussi abbondanti. L’unica cosa è che devi provare a metterla e toglierla almeno una volta, in modo da capire bene come inserirla. Una volta ripiegata e inserita, la gomma si distende da sola e sigilla così le pareti dell’utero. Forte, no?
Pensate che su Facebook ci sono almeno una ventina (solo in Italia!!) di gruppi dedicati alla MoonCup. Ne ho trovato addirittura uno, mi pare americano, che si chiama “Have an environmentally friendly period“.
Tuttavia se fino a qualche anno fa era considerata – anche sui nostri blog di mamme – un aggeggio da fanatiche ambientaliste o da avanguardiste a tutti i costi, adesso si sta diffondendo sempre di più, tanto che la vedo in vendita nei supermercati, al NaturaSi ma anche negli Esselunga SuperStore.
Immagino che la sua diffusione sia contrastata dalle multinazionali produttrici di pannolini & c. ma ieri l’ho vista anche nella mia farmacia sotto casa.
Quasi quasi la provo, che ne dite? Infondo costa sui 20 euro.
