Da una settimana nella classe di Davide stanno inserendo un bimbo autistico. Gli scompensi in classe si avvertono, di insegnanti di sostegno manco l’ombra. E sorge spontaneo l’interrogativo: ma davvero l’autismo, come si dice in giro, può essere collegato ai vaccini?
Qualche giorno fa una mamma del nostro blog, Francesca, mi ha suggerito questo argomento e lo accolgo volentieri.
E neanche farlo apposta, proprio in questi giorni nella classe del mio piccolo – secondo anno di asilo – stanno inserendo un bimbo autistico.
È un bimbo che soffre, si vede lontano un chilometro e che sicuramente in questo momento sta vedendo la sua sofferenza acuirsi perché i bambini, spietati come solo loro sanno esserlo, lo emarginano e deridono perché “non sa parlare”.
Non so come mai non ci sia un’insegnante di sostegno perché da quelle due che si ritrova non c’è speranza di cavare alcun tipo di aiuto. Ma lasciamo perdere.
Faccio allora un po’ di ricerche e scopro che in rete c’è un gran dibattito sulla vicenda autismo. Gli studiosi sostengono che sia sempre esistito in queste stesse percentuali, tuttavia ha suscitato scalpore e clamore lo studio pubblicato sulla comunità Amish statunitense che – proibendo le vaccinazioni – non registra NESSUN CASO DI AUTISMO.
La causa scatenante sarebbe da imputare a una dose di mercurio contenuta nei vaccini e che, avviso, sarà contenuta anche nel vaccino anti epatite che si sta diffondendo. Il che riaccende la polemica sul vaccino sì, vaccino no che abbiamo già affrontato anche in queste pagine.
Non so, non sono abbastanza informata e per questo lancio l’appello: ne sapete qualcosa in più? Avete esperienza o racconti di bambini autistici? Che cosa avete sentito su autismo e vaccinazioni? Intanto mi informo di più anche io.
