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Vaccinare i bambini: sì o no?

Vaccini vivi e vaccini inerti. Febbre altissima o indifferenza totale. Newsgroup allarmanti e gente ignara. Oggi ritorno sulla storia delle vaccinazioni perché ho scoperto che…

Una mia amica non ha mai vaccinato la sua bimba di ormai 11 mesi. Né facoltative né obbligatorie.

Una volta so che non era possibile (almeno in Lombardia perché, come sapete, la normativa in materia è regolata dalla Regione) ma circa 5 anni fa hanno depenalizzato – incredibile che lo fosse! – la mancata vaccinazione dei piccoli. Adesso possiamo scegliere noi se vaccinare o meno i bimbi ma siccome le ASL e i consultori fanno molte pressioni con tanto di lettere e continue telefonate, la mia amica si è recata in Regione e ha firmato una lettera di assunzione di responsabilità dove dichiara che è cosciente dei pericoli e delle malattie a cui la sua piccola potrebbe andare potenzialmente incontro, manlevando la Regione.

Codesta lettera è stata resa necessaria dal rifiuto di iscrizione da parte delle segreterie del nido e della piscina quando, paradossalmente, chi rischia nella promiscuità è la bimba non vaccinata e non gli altri che lo sono praticamente tutti!

Adesso, non so se vi ricordate che anche io sono stata molto dubbiosa e in forse se vaccinare Davide. Litigate con mio marito, coi nonni, con i pediatri del Buzzi. Alla fine però ho ceduto consapevolmente dopo essermi molto bene informata. Siccome ogni tanto rispuntano sui quotidiani e ai TG casi pazzeschi di “mala” vaccinazione, ho pensato di darvi qualche consiglio. Ovviamente sono miei consigli, fatene l’uso che credete, però mi piacerebbe sentire la vostra si questo argomento!

1. Aspettate a vaccinarli fino ai 3 mesi COMPIUTI. È questo il periodo minimo in cui il sistema immunitario dei neonati è sufficientemente resistente per sopportare senza grossi contraccolpi una vaccinazione. Tanto siete di sicuro ancora a casa dal lavoro e quindi potete aspettare, no? Il consultorio o la ASL insisteranno per farveli vaccinare già a 2 mesi ma aspettate. Non costa niente né a voi né a loro ed è tutta salute guadagnata per i vostri bebé.

2. L’esavalente è, in teoria, obbligatoria. Ma non è obbligatorio sparare nei piccoli il siringone con 6 vaccini tutti una volta. Possono essere somministrati uno alla volta, acquistandoli in farmacia. Se al Consultorio si rifiutano (è oggettivamente uno sbatti), chiedete al pediatra. Può essere un buon consiglio che riduce a 1/6 eventuali rischi.

3. Ormai in tutte le Regioni sono disponibili i cosiddetti “vaccini inerti o morti”, cioè quelli dove il virus non si può riprodurre da solo perché creato in laboratorio sinteticamente. Sono quelli tipicamente di pertosse, epatite, tetano e poliomelite ma oggi sono disponibili tutti (morbillo, rosolia, meningo, pneumo ecc.). Insistete affinché lo siano TUTTI. Ci sono e quindi possiamo pretenderli. Si tratta di vaccini, se non senza rischi in assoluto, infinitamente meno problematici. La mia pediatra garantisce il 100% di sicurezza ma, insomma, non si sa mai…

 

 

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