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Bambini, denti e dentista

Ho già parlato un paio di volte della necessaria gita dei bambini dal dentista. Ieri ne abbiamo fatta un’altra e il dentista mi ha spiegato falsi miti e nuove tendenze e soprattutto mi ha indicato a che cosa dobbiamo stare attenti con i nostri piccoli.

Ogni sei mesi porto Davide dal dentista a fare un controllo dei dentini. Lo faccio da almeno due anni perché desidero che, fin da piccolo, prenda confidenza con l’ambiente e con il fatto che l’igiene e la cura della bocca sono importantissime.

E devo dire che viene felice e senza fare una piega.

I suoi denti – a sette anni – sono tutti “spettinati” ma pare che sia tutto nella norma. Vi dico però alcune cose che ho saputo e che penso sia importante condividere con voi. Inoltre vi pubblico una bellissima immagine/tabella con le indicazioni dei tempi di sostituzione dei dentini. Ricordate però che il vostro bimbo/a non rientra in questi tempi NON IMPORTA, è solo indicativa.

1. L’aspetto a cui fare più attenzione è la chiusura del morso e la corretta proporzione di crescita che deve avvenire tra mascella e mandibola. C’è una proporzione esatta che, anche noi mamme, possiamo controllare guardando il profilo dei nostri piccoli.

2. I denti andrebbero puliti dopo ogni pasto, cosa che le nostre amate scuole NON permettono (e do inizio ufficiale alla mia BATTAGLIA contro questa imposizione, almeno alle elementari). Buona idea quindi sarebbe lavarglieli subito quando escono da scuola, prima di dare la merenda.

3. Se i genitori hanno avuto problemi non vuole dire per forza che li avranno anche loro. La genetica dei denti è molto più labile e fluida di quanto possiamo credere. Quindi evitiamo atteggiamenti del tipo: io ho avuto tante carie, le avrà anche lui quindi è inutile lavargli tanto i denti. Pensate che solo il 2% della popolazione presenta anomalie ereditarie ai denti. Ok?

4. La placca e la cattiva igiene possono avere, nel lungo periodo, effetti addirittura sull’incidenza dei tumori alla bocca e alla gola e sull’aumento delle malattie cardiovascolari. Così recita un recentissimo studio pubblicato sul British Medical Journal.

E ora lancio la provocazione: vogliamo insistere con le nostre scuole per consentire ai piccoli di lavarsi i denti dopo pasti e merende? Capisco all’asilo che i bambini sono piccoli, si scambiano gli spazzolini, li fanno cadere per terra, spargono dentrificio ovunque eccetera ma alle elementari? Io non credo proprio che non possano essere responsabilizzati!!! Che ne dite?

 

 

 

 

 

 

 

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