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Salve, dottoressa Aliza | Mal di gola

Mia figlia ha spesso mal di gola, varrà la pena di farle rimuovere le tonsille (angina) in modo che non si ammali così tanto? Molti anni fa, la rimozione di tonsille o tonsille, come sono conosciute anche in alcuni paesi dell’America Latina, era quasi un rito. Pochi bambini hanno raggiunto l’adolescenza con loro. Ed è che allora si è ritenuto che le tonsille ingrossate fossero probabilmente infette cronicamente e che fossero quelle che causavano raffreddori, febbri, infezioni da batteri (come lo streptococco), allergie e persino alitosi! Li incolpavano per il loro cattivo umore o cattivo umore.
Tuttavia, le tonsille e le adenoidi rappresentano semplicemente una parte del tessuto linfatico nella parte posteriore della gola. La sua funzione è quella di aiutare il corpo a prevenire le malattie filtrando virus e batteri e producendo anticorpi. In genere si vedono cresciuti nei bambini fino a quando non hanno circa 8 anni.
Abbiamo imparato che rimuoverli, in generale, non diminuisce la frequenza di influenza, allergie o infezioni occasionali, è consigliato nei casi in cui l’infezione delle tonsille non risponde ad altri trattamenti, ha più di tre attacchi gravi di tonsillite con febbre a un anno, ha un ascesso intorno alla tonsilla o causa un’ostruzione (blocco). L’operazione viene eseguita da un otorinolaringoiatra (specialista dell’orecchio, del naso e della gola). Naturalmente, in caso di dubbio, chiedi una seconda opinione.

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