Scusate lo sfogo del tutto personale. Oggi ho saputo che anche la terza maestra di Davide è saltata. O meglio, se ne è andata. Sono davvero affranta. Ha 7 anni e nel suo approccio con l’istituzione scolastica italiana ha cambiato già 10 maestre.
Sono veramente di cattivo umore, pessimo direi. Oggi ho saputo che anche la terza maestra di Davide lascia la ex 1D. Che palle. Unica classe su 6 sezioni a cambiare le maestre. E non bastava cambiarne una, nossignore, noi esageriamo sempre e le cambiamo tutte e 3. Miracolosamente è rimasta quella di italiano nonostante sia precaria. Si vede che qualcuno nel girone del provveditorato di Milano si è messo la mano sul cuore e ce l’ha lasciata.
Questa volta non mi preoccupo per la stabilità emotiva di Davide, come è stato all’asilo – ma proprio per la didattica e il profitto. IN effetti forse eravamo stati troppo fortunati ad avere 4 maestre eccezionali, eccellenti, preparate, disponibili, con metodo, con la giusta dose di disciplina e amorevolezza. Però… che tristezza. Oltretutto perché la motivazione addotta da tutte e tre è stata che non si trovavavano con lo zoccolo duro delle maestre storiche della scuola che evidentemente han dato loro una vita talmente grama da farle andare via.
A voi è capitato? Anche i vistri piccoli alle elementari han cambiato tante maestre? E come è andata?
