I diversi tipi di giochi per parchi

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Scritto da Martina Pinto
Milano 1

aggiornato il: Maggio 5, 2023

 

Il parco giochi è da sempre un luogo di aggregazione e di divertimento condiviso tra bambini di ogni ceto sociale, etnia, nazionalità e cultura: in quei pochi metri quadrati di spazio, i bimbi si sentono partecipi l’uno con l’altro, totalmente liberi di esprimersi come vogliono e privi di ogni preconcetto non ancora instillato nelle loro menti.

Nonostante nella maggior parte dei casi moltissimi bambini siano sconosciuti gli uni con gli altri, non vi è alcun ostacolo che li impedisca di giocare insieme, scegliendo il proprio attrezzo preferito e sbizzarrendosi nel creare le situazioni ludiche in grado di appagarli e di renderli felici!
Tuttavia, i giochi destinati ai più piccoli contenuti nei parchi di ogni città sono molteplici, ognuno appartenente alla propria categoria.

In questo particolare articolo, cerchiamo di citare le diverse tipologie di giochi nei parchi, esaminando anche le motivazioni che si celano dietro la scelta di ognuno.

Non perdiamo altro tempo ed immergiamoci subito!

I giochi che non mancano mai nei parchi

Ognuno di noi, almeno una volta durante la propria infanzia, ha provato l’ebbrezza che esiste nello scivolare sugli scivoli, nel dondolare sulle altalene o sui cavallini a dondolo o nell’arrampicarsi.

Si, le altalene, gli scivoli e qualsiasi gioco permetta il dondolio sono dei must-have nei parchi giochi: essi sono sostanzialmente degli attrezzi ludici senza tempo che vedono protagonisti una grande varietà di bambini, da quelli più grandicelli a quelli più piccoli, passando anche per i genitori stessi.

Nello specifico, l’altalena rappresenta quello strumento in grado di far provare al bambino la sensazione di essere lanciato in aria dal proprio papà o dalla propria mamma, ma anche da un amichetto del cuore o dal nonno; si tratta fondamentalmente di un attrezzo costituito da un sedile in legno o plastica, due corde legate ad una struttura trasversa che regge il dondolo e che si basa sul potere di una semplice spinta e sull’inerzia del dondolio.

Ovviamente, l’intera struttura deve necessariamente essere ideata in modo tale da reggere il peso del bambino, magari indicando un range di età e di peso sopra il quale non dovrebbe essere utilizzata.

Che dire del classico scivolo?

Se esiste l’altalena, non deve assolutamente mancare lo scivolo: si tratta di una costruzione solitamente in plastica o alluminio che si caratterizza per la presenza di una piccola scalinata retrostante che permette al bambino di arrivare all’apice dello scivolo, mettersi in posizione e lasciarsi andare alla scivolata fino a terra.

Solitamente, questo tipo di attrezzo scatena l’insito senso