Molto. Tantissimo. Infinitamente. E più passano gli anni e più sono convinta che certe scelte per la crescita del mio bambino come l’omeopatia e l’alimentazione biologica siano stati i fattori determinanti del suo sano sviluppo.
Non ricordo se vi ho raccontato che ho fatto la visita/tagliando che l’ASL (almeno in Lombardia) prescrive tra i cinque e i sei anni. Posto che l’avevo già autocertificata all’atto dell’iscrizione alle elementari – madre degenere!! – mi sono decisa ad andare finalmente dalla pediatra che non vede Davide da ormai praticamente tre anni o quasi. È quindi arrivato il momento dei bilanci di salute. Sarà perché è vicina la conclusione di una fase – il ciclo della materna – sarà perché l’inverno con i bambini sempre ammalati tra mamme non si parla d’altro, mi sono ritrovata a fare alcune riflessioni che vorrei condividere.
Di base ho sempre cercato di seguire quattro principi per Davide, che lo hanno portato a non dover mai andare dalla pediatra in questi anni. Leggeteli e poi scatenatevi :-):
1. Allattamento a richiesta, non solo per gli orari ma anche per la durata (nella fattispecie 19 mesi)
2. Niente carne e pesce fino al compimento dell’anno
3. Uso esclusivo o quasi di frutta e verdura biologica
4. Uso esclusivo (tranne rari casi di tachipirina, tipo per la sesta malattia) di medicina omeopatica.
Che sia il segreto della buona salute e di un sano e armonico sviluppo? Oppure sono stata solo fortunata?
Voi che ne dite?