Due terzi dei bambini di un’intervista condotta dalla Disney-Pixar vorrebbero che i loro genitori leggessero loro più spesso. E voi che fate? Leggete la favola della buonanotte ai vostri?
Con me qui si sfonda una porta aperta perché sia io che mio marito siamo dei lettori accaniti e appassionati da quando – a 4 anni entrambi – abbiamo iniziato a leggere da soli. Quindi Davide è ovviamente abituato a vederci con giornali e libri in mano da sempre e quindi li ama anche lui.
Ma qui parliamo non dell’abitudine dei piccoli alla lettura ma della tipica storia della buonanotte letta da noi grandi a loro, quando sono già nel lettino.
Uno studio internazionale condotto dalla Disney-Pixar (quelli di Cars, Nemo ecc.) svolto tra i bambini di 3-8 anni ha scoperto che il 76% di loro vorrebbe che il papà o la mamma leggessero loro di più: non solo al momento della nanna ma in altri momenti della giornata. Addirittura il 51% (sorprendente!) ha dichiarato che una storia letta da mamma o papà è il passatempo preferito, prima ancora di televisione (17%) o di altri giochi fuori casa.
Ma lo studio prosegue sostenendo che leggere una storia ai nostri piccoli farebbe bene anche a noi perché migliora notevolmente la qualità del sonno dei più piccoli che quindi poi si addormenterebbero sereni per tutta la notte.
Commentando lo studio il celebre pedagogicta, Dr Richard Woolfson ha detto: “I risultati della ricerca confermano come la tradizionale attività della lettura della storia della buonanotte sia un potente strumento di apprendimento e una fonte emotiva fondamentale per la stabilità emotiva del bambino. Non ci sono dubbi che la storia prima della nanna sia il modo migliore in assoluto per rilassarsi alla fine del giorno“.
Che aspettiamo? Forza, libri in mano…
Voi che fate? Leggete le storie ai vostri piccoli? E come fate?
