Quando mi vedi in panchina, non essere triste perché sono in un’altra terra.
Una terra dove sono libero di fare quello che voglio.
Con maghi e supereroi. Con risate e azione e talvolta lacrime.
Fuori dal mio mondo sono tranquillo e timido.
Dentro il mio mondo è una corsa sfrenata.
Dentro il mio mondo sorrido e rido, ma farlo mi mette fuori strada.
Le persone notano quando la mia mente inizia a chiedersi mentre comincio a riflettere.
Se solo potessi rimanere in pista così mia madre si alzerebbe dalla mia schiena.
L’unica cosa che mi riporta indietro è far ridere gli altri.