La legge italiana prevede l’obbligo di istruzione fino al raggiungimento dei 16 anni di età, ma non rende in alcun modo obbligatoria la frequentazione di una scuola pubblica o privata.
Da questa affermazione nasce quindi l’opportunità per una famiglia italiana di educare i propri figli tramite la pratica dell’istruzione parentale (definita anche homeschooling).
Si tratta di una scelta consapevole che una famiglia può compiere in base ad alcune necessità o prerogative e nelle prossime righe cercheremo di analizzare nel dettaglio tutti gli aspetti di questo tipo di formazione per i propri figli.
Come può essere erogata la formazione dei propri figli in homeschooling
L’istruzione parentale prevede così che i propri figli ricevano un’educazione in ambiente domestico, senza così frequentare stabilmente per tutto l’anno una scuola pubblica o privata.
Al termine dell’anno è previsto però che il bambino o ragazzo si rechi presso un istituto scolastico per sostenere un esame di abilitazione per l’ingresso nell’anno successivo o per il conseguimento della qualifica del diploma delle scuole medie o superiori.
L’homeschooling può avvenire principalmente in due modi distinti. Il primo prevede che siano gli stessi genitori a fornire le nozioni e le lezioni ai propri figli e prevede che siano in grado di far apprendere i concetti al bambino o al ragazzo.
Il secondo è relativo ad enti di formazione online. Esistono infatti degli istituti che erogano formazione direttamente tramite piattaforme online, dove è possibile seguire lezioni in live streaming, on demand e che offrono la possibilità di scaricare direttamente sul proprio pc tutto il materiale didattico per la formazione.
A tal proposito, per avere maggiori informazioni aggiuntive ci sentiamo di consigliarvi di visitare la pagina relativa all’istruzione parentale con DiplomaOnline.com, dove potrete trovare un ampio approfondimento in materia, con la possibilità di richiedere un preventivo gratuito per la frequenza online delle lezioni per vostro figlio.
I vantaggi dell’homeschooling
Questa pratica offre moltissimi vantaggi per le famiglie che ripongono poca fiducia nella scuola tradizionale in aula presso i consueti istituti scolastici.
In primo luogo permette di scegliere alcune materie specifiche su cui si dovrà formare il ragazzo, che spesso e volentieri vengono trascurate dagli insegnanti, come ad esempio l’informatica e l’apprendimento della lingua inglese. Se vostro figlio ha già le idee chiare sul proprio futuro lavorativo sarà possibile affiancare alle lezioni tradizionali delle ampie sessioni con professionisti delle materie che vorreste che approfondisca.
Inoltre rende più flessibile il tempo da dedicare alla formazione: non sarà più necessario accompagnare vostro figlio a scuola tutte le mattine e in questo modo potrà seguire le lezioni nel momento che più preferirà durante la giornata.
Se da un certo punto di vista la lontananza dalla scuola e dalla classe potrebbe essere un vantaggio, a fronte anche degli innumerevoli episodi di violenza e bullismo che colpiscono le scuole italiane pubbliche e private, dall’altra parte potrebbe comunque precludere seriamente alcune relazioni sociali convenzionali, in quanto potrebbe sentirsi isolato nell’ambiente domestico lontano dai suoi coetanei.
L’istruzione parentale è comunque una valida opportunità e mettendo sulla bilancia i pro e i contro, in base alle vostre esigenze sarà possibile fare la scelta migliore per vostro figlio.
